I prodotti a base di canapa Italiana arrivano sulle bancarelle Olandesi
Il King’s Day è probabilmente la festa più bella dei Paesi Bassi.
Il 27 aprile si celebra il compleanno del re Guglielmo Alessandro con musica, festeggiamenti in strada, mercatini e fiere. In questa occasione anche il Re, insieme alla sua famiglia, visita il paese. La sera che precede il Giorno del re, la Notte del re, a L’Aia e in altre città si festeggia con concerti, mentre a Utrecht si tiene il più grande mercatino libero del paese.
All’inizio, nei Paesi Bassi, si festeggiava il Giorno della principessa in occasione del compleanno di Guglielmina (31 agosto), che all’epoca era ancora principessa. La festa era caratterizzata da giochi per bambini e strade decorate. Quando, in seguito alla morte del padre, Guglielmina divenne regina, nacque il Giorno della Regina.
Quando Giuliana, figlia di Guglielmina, divenne regina, si cominciò a celebrare il Giorno della regina il 30 aprile con una sfilata nel Soestdijk. Il 30 aprile rimase la data dei festeggiamenti anche per Beatrice (benché il suo compleanno fosse a gennaio) che, contrariamente alla madre, cominciò a viaggiare per il paese insieme all’intera famiglia.
Il Re Guglielmo Alessandro ha continuato la tradizione. Il suo compleanno è il 27 aprile, che, a partire dal 2014, è diventato ufficialmente il Giorno del re.
Durante il Giorno del re è consentito vendere oggetti per strada senza permesso. I parchi e le strade vengono quindi occupati dai mercatini liberi, dove molte persone vendono le loro cose vecchie, offrono spettacoli musicali o altre forme di intrattenimento a pagamento. A Utrecht, il mercatino inizia addirittura la sera prima.
Ovviamente la capitale Amsterdam non è esente da questa fantastica festa, e se avete già in programma di andare nella capitale Europea del Divertimento, tenete in seria considerazione il King’s Day, perchè vivreste una piazza Dam che difficilmente potreste vivere in un altro periodo dell’anno.
In questa occasione però, vorremmo soffermarci sulla cittadina di Maastricht, la più antica città Olandese.
Strade lastricate strette, antiche fortificazioni e abitazioni del XVII secolo si intersecano dando vita a una città ricca di storia e di “essere”. Questo è un luogo celebre, oltre che per il famoso trattato, per l’alto livello culturale della popolazione che la abita. Non solo, anche e per la socialità rappresentata da centinaia di piccoli bar dove la popolazione stessa si è sempre riunita per tessere i rapporti sociali.
Non per nulla infatti, Maastricht è una della cittadine simbolo in Olanda per quanto riguarda gli scambi culturali, compresi quelli che fanno parte del più che noto sistema Erasmus.
Fortunato è chi approda in questa città ricca di mercati, proprio nella giornata del King’s Day!
Normalmente, se ci si trova a Maastricht è impossibile non imbattersi in un mercato e non farsi tentare dalle tante merci in vendita, dalle antichità o dai cibi freschi. In occasione invece della festa del Re, la cittadina si trasforma in un unico grande mercato, che parte dalla collina soprastante e scende fino al fiume.
Tutto si tinge di Arancione.
Tutti indossano qualcosa di Arancione, anche i Bambini hanno i capelli colorati di Arancione ed incredibilmente pure gli animali domestici sono adornati con qualche complemento Arancione!
Ovviamente, al fine di rispettare le tradizioni della popolazione locale, è caldamente consigliato a tutti i turisti di fare lo stesso.
Ma veniamo a Noi di YouHemp.
Quest’anno, una assoluta novità in ambito di educazione alimentare, non è passata inosservata agli avventori dei mercatini del King’s Day a Maastricht: La Canapa Italiana.
Ebbene sì, quest’anno era possibile acquistare anche la PASTA ITALIANA alla CANAPA durante il King’s Day.
Erano disponibili prodotti provenienti dal Veneto (La BioPasta alla Canapa di AgriBio Riviera di Vigonza), dalla Toscana (La Canapasta di Naturfibre) e dal Molise (I Super Spaghetti alla Canapa di ARES Azienda Agricola).
La popolazione Olandese quando sente parlare di pasta Italiana, ma più in generale quando si parla di Alimenti che provengono dal Bel Paese, dimostra un interesse superiore rispetto ad altre popolazioni.
E’ per questo che il nostro amico GERARDO CECCO, originario di Bilione, ma trasferitosi in Olanda alcuni anni fa, ha deciso di proporre l’Hemp-Pasta made in Italy sulla propria bancarella, se non altro per testare l’effettivo interesse nei confronti di un prodotto da molti considerato novità sul mercato alimentare Italiano.
Lui, contentissimo, ci racconta che è stato un autentico successo! Peccato solamente per le condizioni metereologiche che non sono state particolarmente favorevoli, sennò avremmo venduto di più, dice Gerardo. Far conoscere agli abitanti di questa terra, un prodotto buono, sano, genuino e soprattutto derivante da una pianta che loro conoscono molto molto bene, ma con altri utilizzi rispetto all’alimentare, ha creato molta curiosità e una buona dose di stupore.
“Ma come”? “Avete fatto la pasta con la pianta che si fuma”? “Are you Crazy man”? Queste sono le domande che lui si sente rivolgere più spesso. Ma quando spiega che per fare la pasta, viene utilizzata la farina di semi, e quest’ultimi vengono raccolti da piante prive di principio attivo Tetraidrocannabinoloso, allora lo stupore si trasforma in: “It’s Fantastic!”.
Da queste parti il settore alimentare non viene nemmeno calcolato, le coltivazioni di Canapa Industriale sono fatte per scopi Industriali appunto, quindi per la produzioni di Lettiere per gli animali, di Pannelli ad utilizzo Edile, di Tessuti, ma soprattutto per estrazione di CBD (Cannabidiolo). Poi… detto sinceramente… chi può battere noi Italiani in una gara di Pasta Artigianale? La risposta la sapete già…. NESSUNO! Quindi Cari produttori, distributori ed operatori del settore, prendiamo armi e bagagli, e con testa bassa e lavoro conquistiamo il mercato Europeo.
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